lunedì 31 dicembre 2012

Che ne dite, facciamo una lista di buoni propositi?

Questo è l'ultimo post del 2012. Quest'anno è stato pieno di avvenimenti per me, alcuni molto belli, altri al contrario molto tristi.
Non sono il tipo di persona che tiene particolarmente a questa festa(anzi direi che non festeggio quasi per niente), perchè comunque so che non è la fine né l'inizio di nulla, e tra oggi e domani non sentirò alcuna differenza se non qualche chilo in più sul groppone.
I cambiamenti avvengono giorno per giorno gradualmente e non sarà il cambiamento di una cifra nella data a migliorare le cose nella mia vita.

Comunque ho pensato che fare una lista di buoni propositi per l'anno nuovo sia una cosa divertente (e anche utile se si ha bisogno di capire quali sono le proprie priorità, che sia capodanno oppure no).
Che poi verranno seguiti o no, staremo a vedere... come si dice: tutte le strade che portano all'inferno sono lastricate di buone intenzioni!
Allora iniziamo con i miei propositi!

  • Riuscire a studiare in modo sereno e non rimanere troppo indietro con gli esami
  • Avere un rapporto sereno con le persone che mi circondano
  • Non perdere l'autostima che ho riacquistato nell'ultimo periodo
  • Non farmi abbattere e/o mettere i piedi in testa dalla gente, che parla spesso sconsideratamente
  • Mettere ordine nella mia mente e nel mio cuore
  • Divertirmi di più, la vita è breve e va vissuta!
E quali sono i vostri buoni propositi? Ne avete?
Vi lascio con questa domanda e vi auguro un buon 2013!
A presto ^__^

venerdì 21 dicembre 2012

Confusione...

Ci vorrebbe qualcuno che entrasse nella mia testa e mettesse un pò di ordine...

giovedì 20 dicembre 2012

....

L'amore può finire anche se è stato amore...
L'amicizia invece se finisce vuol dire che non era amicizia..

venerdì 14 dicembre 2012

Che significa Amore... che vuol dire Amicizia...

Salve a tutti,
oggi non è una bella giornata per quanto mi riguarda... ma diciamo che si sopravvive.
Quello che prima o poi si pensava sarebbe accaduto, è successo: ho litigato con una mia collega/"amica".
Non voglio mettermi qui a descrivere, faccio soltanto alcune considerazioni filosofiche che mi sono venute in mente nel corso della giornata...
Mi chiedo cosa sia l'amore e cosa sia l'amicizia.
Ognuno di noi è diverso e quindi vede queste due cose in modo diverso... ma qual'è il modo giusto? Ovviamente non c'è un modo giusto!
Da parte mia credo che ci sia libertà di scelta, fino a che non si danneggiano gli altri.
Quando si inizia a danneggiare le altre persone trovo che la cosa diventi inaccettabile...
... e quando oltre agli altri si danneggia se stessi la situazione allora diventa assai "comica"(sarcasticamente parlando)!
Come si possono creare situazioni così assurde, coinvolgendo più persone, combinare disastri immani e poi fare pure la vittima della situazione?
E come  posso io, da amica, sorridere a tutti questi sfaceli senza cercare di portare un pò di ordine nelle menti confuse che mi ritrovo davanti?
Eppure la gente a quanto pare vuole continuare a ferirsi a vicenda... guai a distorglierli dai loro piani criminali!
Come si può amare qualcuno se lo si considera un oggetto? Come si può dire di amare qualcuno e poi cercare di appiopparlo all'amica e, se questa allunga le mani per aiutare il povero "oggetto", ringhiargli contro?
E sono stata accusata di aver giudicato troppo, anche se in realtà non l'ho fatto, mi è stato detto che non ho il diritto di parlare e giudicare...quindi sono un oggetto anche io? Da quando mi hanno tolto la libertà di pensiero e di parola?
Mi chiedo cosa sia l'Amore se non amare qualcuno incondizionatamente per quello che è e non per il burattino che puoi farne, accettarne ogni difetto e ogni aspetto e potersi lasciar andare perdendosi nell'anima dell'altro ma senza paura di perdere se stessi.
Mi chiedo cosa sia l'Amicizia se non il potersi sostenere vicendevolmente, l'aiutarsi, l'avere qualcuno che ti mette in guardia sui tuoi sbagli, non per cattiveria, ma perchè vuole vedere tutti felici.
Me lo chiedo... ma credo che mi rimarrà il dubbio...

mercoledì 14 novembre 2012

Datemi una pala! Voglio sotterarmi...

Cosa c'è di più bello dell'ubriacarsi e annunciare a tutti i colleghi presenti di essere ancora vergine?!

Ebbene sì, ho 25 anni e sono vergine.
Non sono grassa, né brutta, non ho deformazioni fisiche o malattie o problemi vari... eppure ho 25 anni e non  l'ho data a nessuno.
Ho sempre coltivato la "stupida idea" di aspettare il principe azzurro, ma a quanto pare non è arrivato e, vedendo che razza di gente c'è in giro, ho i miei dubbi che esista.
Ma il mio attuale problema non è la sua esistenza, bensì il fatto di aver bevuto un sorso di troppo alla festa di una mia amica.
Si parlava di studentesse di matematica, e tutti dicevano che sono brave in quel senso... ed io che ho fatto se non la stupidaggine di dire che non facevo testo perché non l'avevo mai fatto, ma che avrei voluto tanto? E la cosa più assurda è che ricordo distintamente la serata e tutti i discorsi (come se non fossi ubriaca) tranne la suddetta frase, che mi è stata poi riferita e confermata oggi!

Adesso mi vergogno da morire ç__ç ditemi, come si fa a tornare al lavoro dopo aver spiattellato cose così intime? Direte "ben ti sta, così impari ad ubriacarti"?! Non credevo di reggere così male l'alcool, sarà che non ci sono abituata -__-

Che tristezza....

giovedì 8 novembre 2012

165 anni fa nasceva Stoker...

Oggi ricorre il 165° anniversario della nascita del Bram Stoker, colui che ha dato vita ad una delle figure più conosciute ed apprezzate, se non la più apprezzata in assoluto, del mondo horror!

Il mitico scrittore irlandese, nato nel 1847, frequentò il Trinity College di Dublino dove studio letteratura, storia, matematica e fisica e dove conseguì a pieni voti la laurea in matematica (ci tengo a dirlo perchè sono una matematica anche io XD).
In seguito fu giornalista e critico teatrale e infine, avendo stretto amicizia col famoso attore Henry Irving, diresse il Lyceum Theatre di proprietà del suddetto attore.
Intanto arrotondava il suo stipendio scrivendo un sacco di racconti e romanzi, tra cui Dracula (pubblicato nel 1897). Quest'ultimo, di cui ho già parlato in questo POST è il romanzo che lo rese celebre e che ha ispirato, e ancora ispira, una lunga serie di romanzi, film e opere teatrali.
Infine morì, all'età di 64 anni, il 20 Aprile del 1912 a Londra.

mercoledì 31 ottobre 2012

domenica 28 ottobre 2012

Allontanarsi o no...?
perdere qualcosa che ti fa stare bene ma anche male?
e se perderla ti fa stare ancora peggio?
ci si può convincere a non stare male avendola accanto?

voglio provarci, devo provarci per andare avanti...

domenica 21 ottobre 2012

Biscotti cioccolattosi *__*

Oggi vi faccio vedere cos'ho combinato ultimamente in questi giorni, oltre a studiare si intende.

Ultimamente, per motivi che non sto qui a spiegare, mi è toccato mettermi a cucinare ogni giorno, cosa che onestamente mi ha fatto molto felice, anche se in un periodo incasinato della mia vita.
Ho scoperto di essere molto brava a cucinare i semplici piatti comuni: cavatelli con la salsa, pasta alla carbonara, pasta con piselli e pancetta, mozzarelle in carrozza ecc ecc.
Mi viene tutto bene al primo colpo! Tanto che stento a crederci.
Quindi mi è tornata la voglia di mettermi alla prova, voglia che mi era passata con la prova mal riuscita del pan di spagna.
Ma stavolta ciò che ho fatto è venuto squisito. Eccone una foto:

Sono biscotti al cioccolato, semplicissimi da preparare e buonissimissimi da mangiare a colazione, a pranzo, a cena e a qualunque altro orario!
La ricetta l'ho presa da questo sito:


dove vi consiglio caldamente di fare un salto. Le ricette sono spiegate passo passo, ci molte foto che danno una migliore idea di quello che deve venirvi fuori e poi ci sono un'infinità di ricette, dalle più semplici alle più elaborate.
La ricetta di questi biscotti la trovate qui.
Chissà cosa sceglierò di fare la prossima volta.... tutte le ricette sembrano così gustose e saporite... slurp *__*
Alla prossima!

venerdì 19 ottobre 2012

La delusione è dietro l'angolo

Oggi rido, sono allegra... anzi no.
Rido perchè sono sconvolta dalle persone che mi circondano e da come sta diventando il nostro mondo.

Ultimamente sono parecchio impegnata, devo fare l'ultimo esame e finire di scrivere la tesi di laurea... il gran giorno si avvicina!
Ebbene, mi piacerebbe avere un pò di sostegno da parte delle mie "amiche"... lo metto tra virgolette in quanto una di queste la reputavo tale, ma si è rivelata tutt'altro -__-'
A parte aver detto cose non troppo belle, che io per un certo periodo ho preferito attribuire alla sua poca intelligenza invece che alla cattiveria e al menefreghismo, ultimamente è scomparsa. E per scomparsa non intendo che l'hanno rapita gli alieni! Non si fa più vedere in giro, non mi cerca e se ci incontriamo per caso, lei va via dopo qualche minuto....
Eh si.... non le servono più i passaggi che le davo per tornare a casa, né gli serve aiuto con lo studio, non sono più la ragazza sfigata con cui vantarsi delle sue conquiste... in pratica non le servo più e quindi non trova alcun motivo valido per ritenermi ancora degna della sua amicizia.
A parte che sa come la penso sulle sue scelte sentimentali... scelte degne di una zoccola di prim'ordine...

Almeno però una cosa l'ho imparata: mai dare troppa corda a nessuno, perchè chiunque è capace di costruirci un cappio per strangolarti.

domenica 14 ottobre 2012

Consigli per schemi di ricamo

Salve a tutti!
Ultimamente ho poca fantasia e ancora meno tempo, quindi mi sono un po' eclissata da questo blog.... ma non temete! Sono sempre viva... o quasi!
Oggi ho pensato bene di mettervi al corrente di alcuni bei posticini dove si possono trovare tanti schemi graziosi da ricamare a punto croce...
Una piccola raccolta di link del genere non fa mai male, direi.
Quindi buon divertimento! A presto ^__^


domenica 26 agosto 2012

Il famoso retro dei ricami!

Oggi vi parlo di una cosa che non tutti sanno riguardo al ricamo: quel che conta è il retro!
Anche chi afferma di saper ricamare spesso ha problemi di "aggrovigliamento di fili" sul retro del ricamo.
Quel che potreste pensare è: "ma chi se ne frega del retro? Tanto il disegno è sul davanti!"
Vero, ma supponiamo di aver ricamato un'asciugamano o magari delle tende; il retro in questo caso si vede eccome e non è un gran bello spettacolo se è un groviglio di fili spesso 1 cm!
Perciò la bravura della ricamatrice è rendere pulito il retro!
Per quanto riguarda il punto croce ho visto che ci sono vari posti qui sul web (blog, canali youtube, ecc) dove si possono trovare delle lezioni su come fare il retro perfetto. Dal mio canto ho imparato col tempo, da autodidatta, ragionando sui punti da fare prima di iniziare il ricamo.
Ed ecco finalmente a cosa sono giunta:


Questo è un ricamo di circa 3 anni fa; l'unica cosa che "sporca" il retro è la chiusura dei vari fili, che ovviamente da qualche parte vanno chiusi. Ci sono persone che riescono a nascondere pure quelli, ma io ho preferito non farlo, visto che comunque ricamo per lo più quadri il cui retro sarà quindi nascosto dalla cornice.

Non voglio scoraggiare nessuno, anzi scrivo questo post per incoraggiamento a chi cerca di raggiungere la perfezione. Sappiate che non è per nulla difficile, basta un piccolo sforzo iniziale per capire come fare e un pò di pazienza, dopodiché sarà una passeggiata.
Per oggi è tutto, alla prossima! ^__^

giovedì 23 agosto 2012

Un saluto veloce e sbirciatina a due piccoli lavori quasi finiti..

E' un bel pò che non scrivo nulla. Il motivo è la laurea che stavolta si avvicina davvero.
Eh sì! A Novembre mi laureoooo!!! *__*
Quindi non ho molto tempo da dedicare al blog, alla scrittura di recensioni o al ricamo. Ho addirittura messo da parte i libri che stavo leggendo.

Però mi è venuta voglia di aggiornarvi un pò... ecco quindi dei miei ricami non ancora finiti (mancano solo alcuni particolari) che sicuramente completerò a fine novembre:

 Il famoso gatto dall'aria inquietante, ricordate?
Forse ora ha perso un pò della sua "inquietantezza" visto che gli ho ricamato gli occhi... ma è comunque uno strano gatto. Che avrà da fissare così?
(Poveretto gli mancano i baffi!)

E questo è invece un piccolo uccellino natalizio che ho iniziato a ricamare il natale scorso. Lo trovo davvero tenerissimo!

Prossimamente altri due lavoretti, uno natalizio e l'altro un pò "polare" (tanto per dimenticare il gran caldo che ci opprime ultimamente).
A presto!!

Tanti premi per il blog! *_*

Che bello. Sono stata premiata!
Ringrazio tantissimo FairyRain per questi piccoli premi e mi scuso per il ritardo nel pubblicare questo post, purtroppo un successione infinita di imprevisti, impegni e problemi mi assilla sempre più.
Ne metto una prima parte, prossimamente la seconda:



Piccole regole:
  1. Linkare il blog che ti ha premiato
  2. Far conoscere 7 cose di te che i lettori non sanno
  3. Premiare altri 15 blog meritevoli, avvisandoli del premio




Purtroppo non ho persone a cui passarlo al momento, ma provvederò al più presto.


E ora vediamo di scoprire 7 miei piccoli segreti ihihih...

  1. Ho una gatta, un uccellino, tre tartarughe e un cane (quest'ultimo in realtà è un diavolo della Tasmania... ma non lo dite a nessuno, perchè è in incognito XD).
  2. Ho fatto danza classica per 15 anni. Il mio sogno era ballare, amavo l'atmosfera da teatro, stare in camerino a prepararsi e truccarsi, aspettare il proprio turno dietro le quinte... Poi l'università ha messo la parola fine a questo mio sogno.
  3. Ultimamente mi sono appassionata ai giochi di ruolo fantasy.
  4. Amo il mare, ma non sopporto né il caldo né il sole. Infatti se posso, scelgo di fare il bagno il tardo pomeriggio.
  5. Sono buona, anzi buonissima! Cerco sempre di far contenti tutti facendo favori a destra e manca e mi faccio mettere i piedi in testa un pò troppo facilmente... ma quando mi arrabbio divento un mostro sadico u_u
  6. Mi piace vedere film horror (non troppo splatter) ma poi spesso la notte non riesco a dormire..
  7. E dulcis in fundo... studio matematica! (colpo di scena! di solito tutti restano sconcertati XD)

martedì 31 luglio 2012

Kiss of rose princess

"La giovane Anis non ama i gioielli: le basta quell'unico, meraviglioso girocollo che il padre le regalò da bambina con il monito di non toglierlo mai. Un giorno però il girocollo di stacca, e spalanca ad Anis le porte di un mondo che non avrebbe mai immaginato nemmeno potesse esistere..."

Trama:
Questo manga shoujo di 9 volumi, appena terminato (l'ultimo volume è uscito qualche settimana fa), tratta di una ragazza, Anis, che un giorno perde il girocollo datole dal padre con l'avvertimento di non toglierlo mai.
Dalla convinzione che esso sia solo un talismano portafortuna, passa alla certezza dell'esistenza di un mondo e di intrighi che lei non conosce, ma che la riguardano molto da vicino.
Non conosce chi è sua madre e suo padre non sembra più essere quello che lei ha sempre pensato. Inoltre si ritrova a rivestire un ruolo che non si aspettava, quello di Signora della Rosa, affiancata da quattro bei ragazzi, suoi compagni di scuola, che in realtà sono i Cavalieri della Rosa. Insieme a loro dovrà proteggere la Terra da un certo Dio demone che è stato sigillato e il cui sigillo ormai indebolito, guarda caso, si trova proprio nella biblioteca della scuola.
Ma chi sono i nemici contro cui combattere? Di chi si può fidare? Anis non lo sa, anzi inizialmente non sa neanche se accettare il suo ruolo di Signora della Rosa.
Ma alla fine, una volta accettato, scoprirà di non potersi più tirare indietro e di dover proseguire il suo cammino, per quanto esso sia irto di spine.

Piccolo commento:
Davvero una lettura piacevole!
Sebbene a prima vista sembri la solita solfa della ragazza comune che ha la grande fortuna di avere  bei tipi che le girano intorno smaniosi, si rivela invece un lettura molto piacevole, con tanta azione e colpi di scena, un poco di romanticismo, e una buona dose di comicità.
Non ci sono parti noiose e inutili o volumi in cui la trama rimane in stallo, ma è scorrevole e ogni pagina ha un suo posto nella storia, che risulta essere abbastanza originale.
L'autrice riesce durante i 9 volumi a sviluppare e caratterizzare i vari personaggi; ciascun cavaliere ha una personalità diversa dagli altri e ad ognuno è dato lo spazio giusto, nessuno dei personaggi si ritrova accantonato nella storia o al contrario viene particolarmente favorito.
I disegni mi piacciono molto (da sottolineare che il primo volume l'ho preso proprio per questo motivo), li trovo abbastanza ben curati, il tratto è definito e armonioso.

Lo consiglio ^__^

lunedì 11 giugno 2012

BEL AMI...: "L'amore non basta nella vita. Tutto è così chiaro per me, ma non ci sarà un'altra vita ed io invece sono ancora vivo…"


Il protagonista di questo romanzo è Georges Duroy, un giovane che, tornato a Parigi dopo aver combattuto in Algeria, si ritrova senza un soldo per vivere.
Così gira per la città, disperandosi per la sua estrema povertà, quando una sera incontra un suo vecchio amico, Forestier, insieme al quale ha combattuto anni prima. Questi è diventato un giornalista e vive nel lusso e vedendo il povero giovane decide di aiutarlo.
Georges diventa così anch'egli un giornalista e fa il suo ingresso in società. Tutto lo sfarzo che vede coi suoi occhi da semplice soldato gli dà alla testa. Diviene così avido ed egoista e la ricchezza e la celebrità diventano le sue più grandi ossessioni.
Subito capisce che in realtà dietro grandi uomini si nascondono grandi donne e il modo migliore per far carriera è aggraziarsi queste.
Ed è proprio questo che lui inizierà a fare, in modo sempre più furbo e senza farsi nessun scrupolo.


Piccolo commento:  Un libro davvero scorrevole e piacevole, che dà uno spaccato fedele della società francese di quel periodo e degli uomini avidi ed egoisti che facevano politica, cercando, come si suol dire, di "tirare acqua al proprio mulino". Direi tutto sommato una situazione che non è per nulla cambiata ai giorni nostri (anzi forse è anche peggiorata...)


Il film, trasposizione del suddetto romanzo di Maupassant è uscito nelle nostre sale questo Aprile. Direi che è un film ben riuscito, cosa che succede molto raramente quando si tratta di trasposizioni di libri. La trama è in tutto fedele al romanzo.

Onestamente non mi aspettavo un gran film. Avendo letto qualcosina prima dell'uscita credevo puntassero troppo sulle relazioni del protagonista, relegando tutto il resto in secondo piano. Poi il fatto che il ruol di protagonista fosse assegnato a Robert Pattinson aveva rafforzato la convinzione che il film fosse solo un modo per portare il divo davanti agli occhi delle sue assatanate fan adolescenti e non.
Ma grazie al cielo mi sbagliavo! Lo consiglio!

venerdì 8 giugno 2012

Ricami in corso...

Ed eccomi qui dopo un poco di silenzio.
Alcuni dei problemi che ho avuto recentemente mi hanno impedito di scrivere, altri mi hanno tolto pure la voglia.
Stasera son sola soletta davanti al pc, così ho pensato di farmi viva e condividere con voi una piccola foto di un mio lavoro a punto croce.
Sebbene non mi piaccia mettere le foto dei miei lavori a metà, ho voluto mettere questa perchè ieri riguardando il ricamo ho pensato....Oddea che gatto inquietante!


E a voi? Non sembra inquietantissimo? XD
Oggi ho ricamato pure gli occhi e un altro pezzo di muso e direi che ha perso quest'aura inquietante, preso sarà finito e vedrete la versione finale. Per ora godetevi questo! A prestissimo

lunedì 28 maggio 2012

2° tentativo: Pan di spagna decente!

Ed ecco il mio secondo tentativo di pan di spagna!


Non è gonfiato molto neanche stavolta, ma almeno ha un buon sapore ed è morbido e soffice... (i due buchi sono stati fatti per vedere se dentro era cotto. In realtà di fa con uno stuzzicadenti, ma io... ehm... mi sono lasciata prendere la mano col coltello!)
E in ogni caso chiedendo alla mia amica, mi ha detto che questo tipo di pan di spagna al latte (cioè senza uova) non gonfia molto. Il suo sembra più gonfio solo perchè la teglia era più piccolina. ^__^


Quale sarà ora il mio prossimo disastro?! Sto già pensando al salame di cioccolato... sbav... *___*

mercoledì 23 maggio 2012

Seguendo il mito di Dracula #1

Parlo oggi di un libro da me letto che riprende il grande mito di Dracula, trasformandolo e riadattandolo a nuove situazioni, periodi e luoghi.

Undead


Trama :  Inghilterra, inizio '900. Da alcune morti violente di giovani donne, il gruppo di cacciatori di vampiri che aveva sconfitto Dracula nell'opera di Bram Stoker, intuisce che il famigerato conte non è affatto morto, ma è tornato a colpire. Del gruppo di "eroi", che dopo l'impresa hanno preso le distanze l'uno dall'altro, forse per dimenticare e rifarsi una vita, fanno parte un avvocato londinese, Jonathan Harker, sua moglie Mina, e altri tre personaggi: un ricco londinese e due medici. Ma il vampiro che lascia la sua scia di morte per le strade di Londra non è Dracula, bensì la bellissima contessa ungherese Elisabetta Bathory. È lei, capelli corvini, pelle bianchissima, capace di trasformarsi prendendo fattezze diverse e spesso palesandosi come nebbia che avvolge tutto, la responsabile degli omicidi. Non solo, ma è anche decisa a eliminare quelli che, venticinque anni prima, hanno deciso di togliere di mezzo Dracula.  


Piccolo commento : Se pensate di leggere un seguito di Dracula, allora non compratelo! Evitatelo come la peste.
I personaggi in "Dracula" di Bram Stoker erano degli uomini (e donne) tutti d'un pezzo, coraggiosi e dal cuore limpido che non conosce ipocrisia, invidia o cattiveria. Erano insomma degli eroi veri e propri, pronti a proteggere i loro cari e il loro prossimo dal male. Anche Mina Harker è un'eroina; è come una donna-angelo, inspira gli uomini a perseguire senza alcun ripensamento o timore gli obiettivi che si sono posti per il bene del genere umano!
In questo libri invece sono stati qui trasformati completamente... Non sono più degli eroi e purtroppo nemmeno gente normale. Sono dei frustrati, gente delusa della propria vita perchè non ha combinato nulla, gente piena di sogni infranti.
E' così che gli autori si immaginano i nostri cari eroi circa venticinque anni dopo aver combattuto Dracula.
Capisco il pessimismo, capisco l'attualità dell' argomento "sogni infranti", capisco che forse volevano dare maggiore realismo a questi personaggi che erano tanto eroici da sembrare finti... ma che senso ha storpiare uno dei romanzi più famosi della storia?
Se lo leggerete vi avviso.. troverete un Dottor Seward ormai sprofondato nel mondo della droga, un Jonathan Harker ubriacone e stronzo, che tratta coi piedi la moglie Mina, la quale non è più una donna-guida, ma una povera donna che paga per essere stata prigioniera delle proprie passioni.
Inoltre in questo romanzo c'è un miscuglio di figure famose, quali Dracula, la Bàthory, Jack lo Squartatore, mescolate abilmente, lo ammetto, in modo da far coincidere date e avvenimenti e rendere avvincente la trama. Ma è pur sempre un miscuglio, dove i più famosi personaggi dell'immaginario horror vengono piegati, distorti e deformati dalla penna degli scrittori.

In conclusione: VOTO 2/5

lunedì 30 aprile 2012

Dracula

Oggi vi parlo di uno dei più famosi romanzi della letteratura gotica: Dracula di Bram Stoker.
Un romanzo che ha influenzato in modo evidente tutta la letteratura horror del '900, dando alla figura del vampiro un posto di spicco tra le varie creature delle tenebre.
Ultimamente nessuno vuol sentire più parlare di vampiri e io quasi quasi son d'accordo... l'ossessione che la saga della Meyer ha scatenato è sfociata in odio e avversione. Questo sia per i vampiri dalle strane caratteristiche che ne sono usciti fuori, ma soprattutto per i libri molto scadenti che sono stati pubblicati seguendo questa scia di fama (e che altrimenti non avrebbero mai visto la luce).

In questi giorni sono voluta ritornare alla classica figura del vampiro e ho riletto Dracula. Sono stata molto molto piacevolmente sorpresa, in quanto non me lo ricordavo granchè bene.
La figura del vampiro è unicamente quella di un mostro da togliere di mezzo per il bene dell'umanità, l'autore non si sofferma a studiare il suo personaggio e i lati "umani" che potrebbe avere. Egli rappresenta il Male e basta! La storia si concentra invece sugli sforzi di alcuni uomini e una donna di combatterlo.
E' davvero un libro fantastico. La scelta stilistica di scrivere questo romanzo come una raccolta di pagine di diario dei vari personaggi permettere di conoscere più a fondo i loro sentimenti e il loro carattere.

Andando in giro per la rete ho letto che alcuni hanno definito questo libro "palloso"; il perchè è semplice: il vampiro in realtà è una figura che appare poco e resta avvolta nel mistero, il suo personaggio non è sviluppato come invece nei libri contemporanei. Bisogna tener conto, cosa che molti non fanno, che questo è un romanzo gotico ottocentesco, scritto per di più da un autore cristiano.
A quanto mi risulta solo dagli anni del dopoguerra la figura del vampiro (e di altre figure dell'immaginario horror) è risultata davvero la protagonista incontrastata di un libro, assumendo una sfumatura romantica. E' diventata una creatura dannata ma capace di provare sentimenti, una creatura da compatire e persino da amare.
Chi ama di più i romanzi che vedono la figura del vampiro come una creatura da comprendere e conoscere, allora non troverà per nulla soddisfacente il Dracula di Stoker. E ho i miei dubbi che possa trovare interessanti altri romanzi horror dello stesso periodo.


Trama : Il giovane avvocato Jonathan Harker è inviato in Transilvania dal suo capo, per curare l'acquisto di un'abitazione a Londra fatto da un nobile locale: il Conte Dracula.
Già dall'inizio il viaggio del giovane si rivela pieno di stranezze e con il passare dei giorni alcuni particolari diventano terrificanti...Jonathan si trova intrappolato nel castello Dracula e scopre la vera natura del Conte.
Intanto in Inghilterra, la fidanzata del giovane avvocato, Mina Murray, con la sua più cara amica, Lucy Westenra, soggiornano a Whitby. Mina attende con ansia il ritorno del fidanzato che ritarda misteriosamente, intanto ha inizio una serie di fatti strani. Una nave "fantasma" arriva a Whitby e Lucy comincia ad avere strani comportamenti...
Quando finalmente si hanno notizie di Jonathan, Mina parte per andare da lui, lasciando l'amica, la quale si ammala gravemente. Il dottor Seward e Van Helsing cercano di comprendere cos'abbia e di guarirla..
Si ritrovano quindi sulle tracce del Conte, la vera causa della malattia della povera ragazza..
Inizia una lotta estrema per uccidere questo mostro, a cui si uniscono anche Mina e Jonathan, il quale, tornato dal viaggio in Transilvania, è stato gravemente malato a causa del funesto viaggio e ora vuole mettere fine alla  vita di quella creatura che ha fatto tanto soffrire lui e le persone a lui care.

sabato 28 aprile 2012

1° tentativo: fallito!.... fatevi 4 risate..

Ciao a tutti,
qualche giorno fa sono stata a casa di una amica e mentre prendevamo il thè ho assaggiato una pan di spagna molto buono preparato da lei.
Prima di iniziare a raccontarvi cosa è accaduto, voglio fare alcune premesse.
Ho 25 anni, vivo ancora a casa coi miei e cucinano tutto loro. Non mi sono quasi mai avvicinata ai fornelli e le mie poche esperienze culinarie consistono in: fare tisane o ciobar, i toast, le pizzette con il pan carrè, friggere un uovo (cosa che trovo già più complicata), impanare le cotolette e mettere i condimenti  sulle pizze (cosa che fanno anche i bambini all'asilo).
La mia ignoranza in fatto di cucina è dovuta a tanti fattori, tra cui la famiglia che molto non si fida e poi la mia tantissima e immensissima pigrizia.
Ogni volta che la pigrizia mi ha abbandonato e ho avuto la forza di dire "dai, facciamo qualcosa", i miei hanno preso mestoli e pentole e, chi diceva "no, questo non si fa così", "no, questo lo fai male", "no, questo  è difficile, meglio se lo faccio io"... è sempre finita che io guardavo e loro cucinavano.
Ogni volta la mia migliore amica mi invogliava a fare da sola e ogni volta, sapendo come sarebbe finita, ci rinunciavo... questo fino a ieri sera.

Mangiando il pan di spagna cucinato dalla mia amica ho pensato subito di chiedere la ricetta soprattutto dopo aver saputo che "era cosa da poco" e "bastava mescolare tutti gli ingredienti insieme e infilarla in forno"...

Ebbene ho deciso di mettermi all'opera!
Ieri sera sono andata al supermercato, ho comprato la farina e il lievito e sono tornata a casa.
Quando dopo cena tutti sono andati a letto e nessuno poteva più interferire coi miei pasticci, ho chiamato il mio ragazzo (che è cuoco) sperando in un sostegno morale ma soprattutto pratico.
Ed ecco sono iniziati i disastri.. credo che lui non abbia riso tanto in vita sua...
Prima di tutto non ero sicura di dove dovevo mettere gli ingredienti, forse andavano mescolati sul tavolo... ma non era così, perchè il pan di spagna è liquido, quindi va messo in una ciotola.
Inoltre ho scoperto di aver comprato il lievito sbagliato, quello a cubetto che ho visto usare per le pizze... non quello in bustina...e quindi altre risate...
Poi mentre camminavo su e giù per la cucina, col foglietto della ricetta tra le mani... magicamente questo è sparito. E' iniziata così la ricerca della ricetta, sto foglietto non si trovava più da nessuna parte, non era sul tavolo e neanche a terra, né nel forno e nemmeno in frigo. Magicamente l'ho ritrovato nella mia camera, anche se non mi ricordo di avercelo portato.
Intanto erano già le 11 di sera e non avevo neanche iniziato a pesare gli ingredienti. La mia pigrizia stava riaffiorando e volevo conservare tutto e andare a letto senza neanche provarci.
Il mio ragazzo al telefono mi chiamava "disastrina" e mi diceva che si sarebbe arrabbiato se mollavo. Avevo deciso di provarci e ormai andava fatto!
Alla fine abbiamo deciso di usare il lievito sbagliato, sperando funzionasse lo stesso. Ho iniziato a pesare gli ingredienti e a mescolarli (con la speranza che io non abbia sbagliato le dosi, cosa che credo molto probabile).
Il mio ragazzo allora mi chiede di leggergli il procedimento scritto nella ricetta, ma ahimé! non c'era alcun procedimento. La mia amica mi aveva detto a voce di mescolare tutto insieme e basta. Ciò è valso almeno un altro quarto d'ora di risate da parte sua.

A mezzanotte ho finalmente messo l'impasto nella teglia e l'ho infilato nel forno già caldo. Bisognava aspettare 30 minuti, senza ovviamente aprire il forno, altrimenti il pan di spagna invece di gonfiare si sarebbe afflosciato.
Ho aspettato mezz'ora... quaranta minuti... un'ora.... l'impasto è diventato di un dorato invitante, proprio del colore giusto... ma non si è gonfiato neanche di un centimetro! O_O


Ho dovuto tirarlo fuori altrimenti si sarebbe bruciato e ormai era inutile che aspettassi di vederlo gonfiare, era più probabile che degli elefanti rosa che volavano entrassero in casa in quel momento.

Ma non mi arrendo! Proverò ancora ed ancora... buahahahah...

domenica 22 aprile 2012

Earth Day!

Come ogni 22 aprile oggi si festeggia in tutto il mondo l'Earth day, un giorno dedicato alla nostra cara Terra!
La celebrazione serve a ricordare che il nostro pianeta ha bisogno del nostro aiuto, per sensibilizzare la gente a comportarsi meglio verso ciò che la Natura ci dà e per insistere sullo sviluppo di nuove tecnologie e ricerche che salvino la Terra dai disastri che compie l'uomo ogni giorno.


Ognuno di noi può scegliere di fare qualcosa di utile, magari riflettere e capire come potrebbe impegnarsi a salvare la Terra con piccoli gesti quotidiani semplicissimi e che non costano nulla.


Se tutti ci impegnassimo in questo, non solo oggi, ma ogni giorno della nostra esistenza, il mondo sarebbe migliore e con esso pure noi! Impegnarsi è un gesto d'anore verso il pianeta, gli altri, ma anche verso noi stessi.



sabato 21 aprile 2012

Il suono della natura...

Cercando di dimenticare quanto mi hanno fatto incazzare i tizi che hanno cambiato la visualizzazione del profilo di blogger... ecco che pubblico una notizia che potrebbe interessarvi.
In realtà non è cosa nuova. E' una notizia che ho sentito parecchio tempo fa, ma che voglio rispolverare e condividere con voi.
Non so se sapete che....
LA NATURA SUONA!!!... no...non pensate che mi sia drogata.

Vi riporto qui un'articolo di La Repubblica del 2009:


La musica segreta delle piante, la linfa scorre e produce le note.

Laura Silingardi, musicologa, e Tiziano Franceschi, programmatore informatico, accompagnati da un geranio odoroso, fanno sentire i suoni della pianta, la musica della natura. Aiutati da un apparecchio, un convertitore di impulsi, I vegetali suonano tutto il giorno, mentre di notte dormono: è il momento in cui "la linfa scorre talmente lenta che la macchina non riesce a percepirla"


di Anna Cirillo


Da una foglia di graminacea a un albero secolare, tutto suona. La voce delle piante è una melodia che scaturisce dal movimento della linfa e si traduce in musica, diversa a seconda degli esemplari. Possibile? Sentire per credere quello che accade nel salone di Villa Giulia, a Verbania, dove "Editoria e Giardini", la rassegna di libri, appuntamenti e visite guidate (fino al 27 settembre 2009) ospita un incontro speciale. Laura Silingardi, musicologa, e Tiziano Franceschi, programmatore informatico, accompagnati da un geranio odoroso, fanno sentire i suoni della pianta, la musica della natura. Aiutati da un apparecchio, un convertitore di impulsi.
 «Collegato alle foglie con i sensori è in grado di leggere il movimento della linfa, dal quale si può ricavare la melodia - spiega la musicologa - I primi esperimenti di questo tipo sono stati effettuati in America negli anni Settanta, quasi per gioco, quando un tecnico mise in comunicazione una “macchina della verità” a una pianta in vaso invece che a un essere umano». Si voleva osservare e verificare l’esistenza di una sensibilità di reazione del mondo vegetale di fronte a stimoli esterni.
 Così, da quasi un decennio, Laura, 47 anni e tre figli, che condivide questa ricerca a metà strada tra natura e spiritualità con il marito Tiziano, si muove in tutta Italia, gratuitamente e con scopi divulgativi, per far conoscere la musica delle piante: il convertitore di impulsi rileva le variazioni di movimento che vengono poi trasformate in suoni diversi per ogni specie (si possono ascoltare su Internet in www.vocidipiante.it). «Ho messo sullo spartito la melodia di una pianta e ho cercato di analizzarla da un punto di vista compositivo, di struttura - dice la Silingardi - Come grammatica musicale sono dovuta andare molto indietro nel tempo. Tecnicamente il mondo verde produce note attraverso tetracordi. Si tratta di melodie formate dalla successione di quattro suoni, come accadeva nella musica della Grecia antica. Ogni pianta gioca su questi quattro “accordi” che si intrecciano, si scambiano, tra melodie più gravi o acute a seconda delle caratteristiche organolettiche del vegetale, visto che non tutte le linfe sono uguali».
 I vegetali, aggiunge, suonano tutto il giorno, mentre di notte dormono: è il momento in cui «la linfa scorre talmente lenta che la macchina non riesce a percepirla». Laura Silingardi fa un esempio: la Rosa di Gerico, la pianta del deserto che solo con un po’ di acqua rinasce e diventa verde. «Quando la colleghi ai sensori e aggiungi l’acqua riprende subito suoni e vitalità, è molto affascinante ascoltarla». E racconta di come gli alberi manifestino “paura”, per esempio di fronte al fuoco: «Tendono a raccogliere la linfa verso il tronco, le radici, la parte vitale, mentre i suoni precipitano subito verso toni più gravi». C’è chi dice che il canto segreto delle piante possa essere ascoltato dall’orecchio umano anche senza apparecchi: una capacità, assicura, appannaggio solo di spiriti nobili, come il Dalai Lama.
(Fonte: http://milano.repubblica.it/dettaglio/articolo/1724473)


Se vi interessa sentire il suono di qualche pianta, potete andare a questo link:
 http://www.vocidipiante.it/Audio%20Files.htm


 Buon ascolto! ^__^


Ma porca p...aletta!

Salve!
Ero allegramente entrata su blogger per dare un'occhiata, ma ero senza idee. Non avevo alcun argomento interessante da presentarvi... ma ci hanno pensato altri a farmene venire uno!

Chi razza è l'addetto alla piattaforma blogger? Questa domanda mi frulla da un paio di secondi nel cervello e se ottenessi una risposta credo che prenderei l'aereo.... per andare a trovare questo caro, dolce, simpatico.. IMBECILLE!

Come vedete la sorpresa di trovare tutto cambiato non mi è piaciuta molto. Non si trova nulla! A parte che la visualizzazione è orrenda...
A qualcuno di voi piace? mi piacerebbe molto sapere se sono l'unica a lamentarsi...

sabato 31 marzo 2012

Giveaway illegali... e l'italia continua a sprofondare nella merda!

Stasera ho aperto blogger e leggevo tranquillamente gli aggiornamenti dei blog che seguo, quando mi è saltato all'occhio una strana notizia.
Ho letto meglio e, sebbene non vorrei essere volgare, mi sono cadute le palle a terra!
Vi riporto qui il link del blog da cui ho letto la notizia:

In poche parole hanno messo una normativa sui giveaway, secondo la quale non si possono mettere in palio libri qui sui blog, a meno di non essere un impresa!
Quindi volete premiare chi vi ha seguito costantemente? NON potete farlo!
Vi è piaciuto tantissimo qualcosa, tanto da volerlo pubblicizzare in modo del tutto disinteressato? NON potete farlo!
Se il libro in questione è fornito direttamente da un'impresa, che vuol farsi un pò di pubblicità stando a contatto coi gli stessi lettori? NON potete farlo!
Se avete acquistato un libro e decidete di regalarlo? NON potete farle neanche questo!

E ora? Ora aspettiamo che ci vietino di acquistare i libri da regalare a Natale a parenti e amici, aspettiamo che vengano vietate le etichette sui vestiti, perchè, diciamocelo, non ci hanno ancora pensato questi balordi ma in realtà è pure quella una pubblicità.
Insomma aspettiamo di sprondare e sguazzare nella merda!

Vi posto qui infine un sito che sta raccogliendo firme: http://www.normativa-giveaway.org/tag/giveaway
Firmare non costa nulla, ma fa vedere che ci siamo e che non abbassiamo la testa a tutte le loro cagate dicendo "Si, padrone!"

giovedì 15 marzo 2012

"La bambina dei Sogni" di Carlo Menzinger... Scaricabile gratuitamente!!!

Giorni fa mi è stato chiesto di fare un pò di pubblicità ad un libro ed eccomi qui a scrivere.

L'autore è Carlo Menzinger, nasce a Roma nel 1964 e si laurea in Economia e Commercio.
Il suo hobby principale è da sempre la scrittura e ha scritto vari romanzi, racconti e poesie. Ama spaziare tra generi diversi, dalla fantascienza al romanzo storico, dal romanzo gotico, al thriller, andando però spesso fuori dai canoni di genere o mescolandoli tra loro.
Si è molto impegnato sul Web, e punta ad instaurare un rapporto più diretto tra autore e lettore, grazie anche a vari blog e alla nostra cara piattaforma di Anobii.
Per avere un'idea dei suoi precedenti romanzi, potete cliccare su questo link, I libri di Carlo Menzinger .


More about La bambina dei sogniInvece qui vi parlerò dell'ultimo romanzo, che si intola "La bambina dei sogni"


TRAMA
Paolo incontra sulla metropolitana una bambina di quattro anni, Elena, e sospetta che sia stata rapita.
Scopre poi che sua madre è morta da poco e la piccola vive ora in orfanatrofio. La bambina pare, stranamente, legarsi a lui e Paolo le si affeziona, al punto che decide di prenderla con sé, nonostante abbia già una figlia di sei anni, Laura.
Elena diventa sempre più presente nei sogni di Paolo e della sua famiglia, fino ad assumere un’inquietante corporeità.



L'autore dà la possibilità di scaricare gratuitamente il libro o di leggerlo on-line, senza alcuna violazione di coyright. Ed eccovi qui il link della pagina del suo blog, relativa a questo libro, dove troverete i link di download e altre varie informazioni:  La bambina dei sogni (download)


Piccolo commento: E' la prima volta che leggo qualcosa scritta da Carlo Menzinger e devo dire che la lettura mi ha preso molto. La storia  è davvero molto carina, la scrittura scorrevole. Però... il finale mi ha un pò troncato le gambe..
Sul finale si rimane dubbiosi: gli eventi precipitano addosso al protagonista, che non riesce a portare davvero a conclusione la storia... ma diciamo che tenta di mettere la parola "Fine" senza sapere neanche che fa... Su questo ci si può passare sopra, un finale che resta un pò misterioso può essere anche gradevole. Ma poi si arriva all'ultima frase del libro e leggi che quella conclusione durerà fino ad un certo punto... e lì allora ti danni! Vorresti capire com'è davvero finita, quali personaggi saranno nuovamente a sconvolgere la storia e cosa succederà. Ma, ahimè, non c'è un secondo libro in cui la storia continua! O almeno l'autore non ne ha accennato che io sappia. Purtroppo, si è capito, non sono un'amante dei finali aperti.

Comunque leggerò qualcos'altro dell'autore, se ne avrò l'occasione, credo che ne valga la pena.

giovedì 8 marzo 2012

martedì 28 febbraio 2012

Torneo IoScrittore!

E riparte il torneo letterario gratuito IoScrittore, promosso dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol in collaborazione con IBS e WUZ.
Avete scritto qualcosa, sognate di vederlo pubblicato ma non sapete come fare? Provate a partecipare a questo torneo.
Tutti gli autori hanno la possibilità di iscriversi in tutta libertà e spedire un loro lavoro, che poi attentamente sarà valutato. I migliori romanzi saranno pubblicati in formato e-book e il romanzo/i vincitore/i del concorso in edizione cartacea.
Si riaprono le iscrizioni e avete tempo fino al 12 Marzo! Non perdete tempo!
Per maggiori informazioni, cliccate qui sotto e andate sul sito del concorso.

martedì 21 febbraio 2012

Vampire Knight... nuove sorprese?!

Oggi per puro caso, facendo un giro su Anobii, mi sono imbattuta nel 14° volume di Vampire Knight e sono rimasta stupita, perchè non avevo idea della sua esistenza.
E' stato cosi che ho scoperto che questa serie di manga di grande successo non è composta da soli 13 volumi, ma in Giappone la serie è ancora in corso e si è al 15° volume!
La mia prima reazione è stata la rabbia.. "Ma porca paletta, ma incappo sempre in serie lunghissime?!", la seconda mia esclamazione "Ma perchè le cose le vengo a sapere sempre dopo?! Oppure prima erano previsti sono 13 volumi?".. Poi con calma mi si sono schiarite le idee e ho pensato: "Oddea! Ma allora che succederà ancora?"
Ebbene, sono stata presa da una grande curiosità. La storia sembrava essersi conclusa in sostanza al 9° manga,(punto in cui si ferma pure l'anime). Il 10°, che mi ha un pò deluso, era una sorta di ricapitolazione della situazione, farcita da alcuni flashback. Nell'11°, che ho finito di leggere tre giorni fa, si cerca di sistemare la situazione post-battaglia..
Tutto davvero sembra volgere alla fine, le ultime parole di addio, gli ultimi sguardi, le decisioni finali ormai inevitabili e.... e invece NO!
Vedremo che ci riserva il futuro! :D


Per chi non avesse letto ancora nessun manga, consiglio di dare un'occhiata all'anime che a mio avviso è molto ben fatto.

La TRAMA in poche parole è questa:
Yuki frequenta un istituto in cui esistono due sezioni: quella degli umani e quella dei vampiri. Gli umani non sanno in realtà dell'esistenza dei vampiri, ma sono affascinati da essi, e  per evitare spiacevoli situazioni, Yuki e Zero, suo compagno di infanzia, che sono gli unici studenti della sezione umana a conoscere il segreto, hanno il compito di controllare il collegio e tenere le due classi a debita distanza su ordine del direttore Cross.
Quest'ultimo è il patrigno di Yuki, l'ha accolta nella sua casa molti anni prima quando lei era solo una bambina, che si era persa ed era stata attaccata da un vampiro. La poveretta non ricorda nulla degli anni precedenti la notte dell'aggressione. La sua vita e i suoi ricordi cominciano con la paura provata quella notte... ma soprattutto con la gratitudine verso il suo salvatore: il misterioso vampiro Kaname.
A poco a poco Yuki verrà a conoscenza di alcuni segreti dell'amico Zero, che odia a morte i vampiri in quanto anche lui fu aggredito in passato e la sua famiglia fu sterminata. La protagonista si dividerà così tra l'affetto dei due ragazzi...
Intanto altri avvenimenti la porteranno a cercare disperatamente di ricordare il proprio passato, e ciò la porterà inevitabilmente a delle decisioni che gli cambieranno per sempre la vita.

lunedì 20 febbraio 2012

Uno sguardo ai lavoretti passati... 2° Parte

Buon inizio di settimana a tutti.
Ecco la seconda parte della mia raccolta di lavoretti.
Non posto tutto, altrimenti inonderei questo povero blog che non è nato solo ed esclusivamente per il cucito! Quindi metto qui solo alcuni esempi tanto per ripercorrere gli anni passati....

Come avete visto, per qualche tempo mi sono dedicata al mezzopunto, poi sono passata al punto croce.
 
Ecco qui un primo quadretto, regalo per mio fratello, in onore del nostro piccolo carino Giulio Romeo, vissuto insieme a noi per ben 11 anni.
Altro regalo è questo portacolori per la mia migliore amica. Utile e pratico se si è soliti portare penne e matite sparse in borsa e molto carino per i due uccelletti viola, suo colore preferito.

Ho poi pensato di fare alcuni cartelli da appendere alla porta. E cosa fare innanzitutto se non un cartello che dice di non disturbare?! Ebbene sì, sono un tipo che non vuol essere disturbata e che ama la pace nella propria stanza.
Ma soprattutto.... quando ricamo mi si deve lasciare sola. Non amo che si guardino i miei lavori, quando sono ancora incompleti. Quindi è bene avvisare con un bel cartellino, il cui schema ho trovato tempo fa girando sul web. 

Infine ci sono due quadri, uno dei quali l'ho tanto odiato perchè non finiva mai, chi mi seguiva sul blog precedente sa di che parlo.


venerdì 17 febbraio 2012

Auguri a tutti i gatti!

Oggi 17 febbraio ho scoperto essere un giorno dedicato ai nostri piccoli pelosi amici.
Incuriosita da questa festa, ho cercato notizie sulla sua origine.
Pare che sia una iniziativa nata nel 1990 e ideata da una giornalista gattofila, che su una rivista pubblicò un sondaggio per scegliere una data da dedicare tutta ai nostri amici felini.

Le proposte furono tante, ma alla fine si giunse al 17 febbraio. Ed ecco le motivazioni:
Febbraio è il mese del segno dell'acquario, a cui appartengono gli spiriti intuitivi, liberi e anticonformisti!
Il giorno poi deriva da due fatti distinti.
Nell'Europa meridionale si dice che il 17 porti sfiga, questo perchè in numeri romani è uguale a XVII, che anagrammato diventa "VIXI", cioè "ho vissuto, sono morto". Ma questo per il gatto non vale, visto le sue 7 vite...
Nel nord invece il 17 ha un valore positivo, significa "vivere una vita per sette volte" e quindi si può dire che il 17 è proprio un numero gattesco!

E quindi auguri a tutti i nostri micetti!!
E vi lascio infine con questo video, grande poesia di Neruda:

venerdì 10 febbraio 2012

Il diario del vampiro: edizione 4 in 1

Ciao a tutti! Oggi girando per i siti delle case editrici ho visto questo nuovo libro, o meglio questa nuova edizione. Ormai tutti conoscete la storia, o dal telefilm (che in realtà si discosta abbastanza dalla storia del libro) o da amiche e amici che ne parlano.. o ovviamente perchè avete già letto tutta l'intera saga(che purtroppo ancora intera non è, visto che la Smith continua a sfornare libri).
 Ma per chi non avesse ancora letto nessun libro e volesse iniziare ora, comprare questo è un'ottima idea.Contiene i primi 4 volumi e costa soltanto: Euro 6,90! (io, povera me, ho comprato ogni libro a 12 €)

Piccolo commento: Sebbene questi libri abbiano avuto un grande successo, grazie soprattutto al boom di libri sui vampiri di due-tre anni fa, tanto che la scrittrice ha ripreso a scrivere e pubblicare come un'ossessa... il mio commento è "così così". La storia è bellina, ma in fondo sempre la solita solfa (soprattutto il primo libro), lo stile di scrittura è semplice e scorrevole, ma forse un poco troppo! I personaggi sì, prendono e affascinano, ma li trovo poco sviluppati.
In poche parole sono dei libri che si leggono in un pomeriggio, se proprio non si ha nulla da fare...

Al contrario, consiglio davvero di dare un'occhiata alla serie televisiva, arrivata già alla terza stagione, che si basa soltanto relativamente sui libri, riprendendo i protagonisti e le relazioni tra loro e poi discostandosi dalla trama di questi con la comparsa di nuovi personaggi e situazioni che rendono la serie molto molto più intrigante dei libri.

lunedì 6 febbraio 2012

Uno sguardo ai lavoretti passati... 1° Parte

Salve a tutti
Da tempi ormai remoti sono un'appassionata di ricamo e cucito.
Sebbene non sappia fare moltissimo e non abbia mai il tempo per imparare, ogni volta che posso prendo ago e filo e mi armo di tanta pazienza (perchè la pazienza è il primo requisito necessario).
Me la cavo molto bene col punto croce, un pò meno col ricamo libero e so qualcosa di uncinetto e maglia...
Detto ciò, prima di iniziare la mia avventura qui con gli ultimi nuovi lavori, vorrei ora ripercorrere gli anni passati con qualche foto di alcuni(ma solo alcuni che altrimenti si fa notte) dei miei lavori, molti dei quali avevo fatto apparire in Splinder...

Inizio col mio primo lavoro in assoluto, il lavoretto di Natale fatto alle elementari: Un piccolo alberello di Natale a mezzopunto... ancora ricordo la povera maestra, quante pene per farmi capire come fare!
Grazie a questo ho iniziato ad amare il ricamo e da allora tengo sempre ago, matassine e schemi a portata di mano!

E un paio di anni dopo ecco a cimentarmi nel mio primo, vero e proprio quadro a mezzo punto. E non ci ho messo neanche tanto! Ricordo ancora quando mia nonna usci questo pezzo di canovaccio e delle matassine ridotti in modo orrendo.... alcuni punti erano stati dati di già da mia nonna... ma erano sbagliati e li dovetti scucire -_- Quando lo finii mia nonna non poteva credere ai suoi occhi e subito lo mise in cornice.
E infine mi dedicai all'ultimo quadro a punto croce, ci misi solo due settimane e alla fine lo regalai a mia madre, visto quanto le era piaciuto!

domenica 5 febbraio 2012

E si ricomincia...!

Ed eccomi qui, reduce da Splinder, ancora con tanta voglia (ma poco tempo) di scrivere e postare qualuque cosa mi salta in mente!
Ultimamente le idee mi sono mancate, ma con l'avvicinarsi del mio personale traguardo (la laurea *__*) il cervello ricomincia a camminare e a sfornare belle idee.
Purtroppo i due blog che avevo (quello più personale e quello per i libri) si trasformano qui in un unico blog misto. Tenere due blog aggiornati in modo decente è complicato quando si hanno molte cose da fare e non si è molto bravi ad organizzarsi la vita (e soprattutto si è un pochetto pigri...). Quindi, come già detto nella descrizione nella colonna qui accanto, troverete qui un enorme guazzabuglio di cose: si passerà dai libri ai film, dalla musica al ricamo, dalle notizie varie ed eventuali a veri e propri sfoghi (che ogni tanto ci vogliono pure).
Detto ciò, do un caloroso benvenuto a chi legge e leggerà.
A prestissimo! ^__*